TARIFFA ORARIA O STANDARD

Il cliente, al momento del conferimento dell’incarico di assistenza, rappresentanza e difesa nelle vertenze giudiziali, stragiudiziali, richiesta di consulenze e/o redazione di pareri, che abbiano qualunque oggetto e valore, potrà scegliere di calcolare il compenso del legale attraverso la tariffa oraria o quella “tradizionale” di cui alla vigente normativa prevista dal D. M. n. 55 del 2014, salvo, ovviamente, diversi accordi da concordare contrattualmente con lo studio.

Al fine di garantire al cliente la massima trasparenza delle tariffe applicate dallo studio, si precisa che quella oraria sarà di € 200,00 / ora, oltre IVA (22%) e CPA (4%), come per legge. 

Resta inteso che, agli importi previsti per il tramite delle vigenti tariffe forensi o determinati attraverso quelle orarie, potranno essere aggiunti:

  • spese vive, come anticipazioni documentate, imponibili o non imponibili.
  • spese di trasporto: autovettura (comprese spese autostradali), taxi, aereo, treno, etc.
  • spese di vitto e pernottamento, per ogni giornata fuori sede dalla provincia di Rimini, oltre ad indennità di trasferta di € 300,00 al giorno.

Il compenso come sopra pattuito viene ritenuto da entrambe le parti congruo e soddisfacente per l’incarico professionale conferito e sarà comunque oggetto di separato contratto professionale, comprensivo di tutte le precisazioni del caso, redatto al momento del conferimento dell’incarico stesso. 

I compensi liquidati comprendono l’intero corrispettivo per la prestazione professionale, incluse le attività accessorie alla stessa, avendo tenuto conto del valore e della natura dell’affare, del numero e dell’importanza delle questioni trattate, del pregio dell’opera prestata, dei risultati e dei vantaggi, anche non economici, conseguiti dal cliente, dell’eventuale urgenza della prestazione.

Il cliente si impegna a pagare all’avvocato i preavvisi di parcella che questi emetterà in acconto o a saldo, entro il quindicesimo giorno dal ricevimento degli stessi.

Il cliente è tenuto a corrispondere al legale l’importo risultante dai preavvisi di parcella emessi dal professionista indipendentemente dalla liquidazione giudiziale delle spese e dall’onere di rifusione posto a carico di controparte. 

L’avvocato è inoltre autorizzato dal cliente a farsi versare direttamente da controparte le spese legali.

Da ultimo si precisa che, in caso di disaccordo, contrasto o di dubbio in relazione all’applicazione di una diversa tariffa determinata dalle parti, la tariffa oraria come sopra determinata sarà comunque ritenuta criterio di riferimento e, pertanto, la determinazione dell’onorario non potrà essere inferiore a quello derivante dall’applicazione della tariffa oraria sopra individuata.